Chancen auf Privatkredit erhöhen: Mann richtet Kegel aus

Come aumentare le possibilità di ottenere un credito privato

Ben M. -

Stai pensando di chiedere un credito privato, ma hai la sensazione che la risposta sarà un no? O te lo hanno già rifiutato in passato? Niente paura – leggi qua cosa puoi fare per ridurre al minimo i rischi di un no.

Chi ben prepara è già a metà dell’opera

Se il credito da te richiesto viene rifiutato è senz’altro un’esperienza spiacevole. Oltre al tuo orgoglio ferito, la cosa peggiore è che non ottieni il denaro di cui hai bisogno per affrontare una spesa o superare un periodo di ristrettezze finanziarie. Che fanno presto a diventare un problema serio, se per esempio non sei in grado di saldare i tuoi conti e arrivano i primi solleciti di pagamento. Per questo, è importante evitare questa situazione per quanto possibile – e, come spesso accade nella vita, chi ben prepara è già a metà dell’opera.

Ti consiglio dunque di prendere questi provvedimenti prima di presentare una richiesta di credito:

Verifica innanzitutto se soddisfi i requisiti minimi per ottenere un credito privato

Secondo la legge federale sul credito al consumo chi chiede un credito privato deve soddisfare un paio di requisiti minimi. Alcuni esempi facili sono avere la maggiore età o un reddito minimo di 2‘500 franchi al mese. Molti seguono anche direttive proprie che sono più severe della legge. Per esempio, alcuni offerenti concedono crediti solo alle persone che hanno già compiuto 20 anni. Inoltre, molti non accordano crediti ai pensionati o ai beneficiari di rendita AI. Per questo motivo è sempre meglio verificare prima di richiedere un credito se si soddisfano i requisiti minimi del creditore scelto. Altrimenti è chiaro che la risposta non potrà essere che un rifiuto.

Scopri cosa puoi ottenere

Prima di presentare una richiesta di credito ufficiale, è consigliabile usare il calcolatore del credito per capire quale somma si può realisticamente ottenere. Il vantaggio è che, così facendo, potrai farti subito un’idea su se tu davvero debba chiedere un credito. Ci sono situazioni in cui è meglio non farlo: infatti, tutte le richieste di credito vengono memorizzate nella ZEKanche le richieste non andate a buon fine. Ora senz’altro capirai che non gioca a tuo favore se nel database di ZEK è già registrata una dozzina di richieste rifiutate. Se vuoi andare sul sicuro: qui puoi chiedere un estratto per vedere quali registrazioni esistono a tuo nome.

Ed ecco subito un secondo consiglio: includendo il/la proprio/a marito/moglie o convivente nella richiesta di credito, si aumenta ulteriormente la propria solvibilità, e questo influisce positivamente sulle proprie possibilità di ottenere un credito.

Presenta un dossier pulito

È proprio come quando presenti una candidatura per un nuovo posto di lavoro: la prima impressione conta molto. Quello che vuoi è essere considerato un richiedente assolutamente affidabile. Ma è chiaro che presentare una richiesta di credito che sembra un papiro appena scoperto da un archeologo accanto ad una mummia in una tomba piena di polvere decisamente non giocherebbe a tuo favore.

Assicurati dunque prima di tutto di avere tutti i documenti necessari per presentare la richiesta di credito. Se manca qualcosa sin dall’inizio, il creditore deve fare più lavoro – e nel peggiore dei casi potrebbe addirittura supporre che hai qualcosa da nascondere. E questo è tutt'altro che auspicabile. Inoltre, accertati che tutti i documenti siano attuali, ben leggibili e che il tuo documento d'identità sia valido, regolarmente firmato e dotato di una foto riconoscibile. Et voilà: tua richiesta di credito ha già un aspetto molto più serio.

Controlla il tuo estratto del registro esecuzioni e fallimenti

Visto che per la richiesta di credito ti serve comunque un estratto attuale del registro esecuzioni e fallimenti, dopo averlo ricevuto dacci una buona occhiata. Se è pulito – perfetto! Ma se ci sono iscritte delle esecuzioni passate, faresti meglio a vedere se non è possibile fare qualcosa. Non è del tutto impossibile ottenere un credito con un’esecuzione, ma di certo ciò complica assai la faccenda.

Naturalmente può capitare che, nonostante tu ti sia preparato benissimo, la decisione sulla concessione del credito sia negativa. Se la cosa si ripete con più offerenti, certo fa arrabbiare – ma magari serve anche da campanello d‘allarme: evidentemente ora non è per te il momento giusto per chiedere un credito privato, forse faresti meglio a rimettere prima in sesto le tue finanze. Per questo: stai assolutamente alla larga da offerte dubbie tipo «Crediti senza verifica della solvibilità» e simili, che potrebbero peggiorare ulteriormente la tua situazione. Meglio ridurre prima le spese e gestire la propria vita con un bilancio ragionevole – sicuramente poi riuscirai ad ottenere il credito che vorrai per investimenti più grossi.